
Mediterranean Garden Society 
Associazione Giardino Mediterraneo
 Giardini dei Soci
La foto nella parte superiore di questa pagina mostra Sparoza, il giardino per tutti i soci della MGS.
Rapagnano (FM)
  Un  giardino creato con amore e una profonda conoscenza dei fiori selvatici che si  trovano nei Monti Sibillini, non molto distanti. È una lezione di come  incorporare nei nostri giardini quanto nasce e cresce spontaneo: nelle loro  bordure ci sono tante piante spontanee che crescono in modo meraviglioso  insieme alle specie coltivate.
San Giovanni d’Asso (SI)
Il Bosco della Ragnaia è un parco/giardino boschivo  creato dall'artista americano Sheppard Craige, socio della MGS. Sotto alte  querce si possono trovare molte iscrizioni che accumulano muschio in attesa di  essere notate da un visitatore. Il Bosco non offre un senso univoco, ma è, al  contrario, aperto a tutte le interpretazioni. Sheppard parla di un’epoca remota  quando il bosco era governato da Saggi. Lui ripete la domanda sonora con la  quale i Saggi concludevano i loro canti: Se non qui, dove? Il giardino è aperto  ai visitatori ogni giorno. Per saperne di più cliccare qui.
Forio, Ischia (NA)
La Mortella è lo splendido giardino mediterraneo e subtropicale creato a  partire dal 1956 da Susana Walton, la moglie argentina del compositore inglese  Sir William Walton. La Mortella, disegnato da Russell Page, è considerato uno  dei più bei giardini privati in Italia. 
Oggi la direttrice del giardino è Alessandra Vinciguerra, socia della MGS.  Il Giardino è aperto al pubblico da aprile ad ottobre. Per saperne di più cliccare qui
Montalcino (SI)
  Un   giardino mediterraneo informale che comprende Il giardino di Orlando,   creato in memoria del figlio della famiglia a cui appartiene la   prestigiosa azienda vitivinicola Sesti.   Impianti naturalistici sparsi su una ripida collina creano movimento e   contrastano splendidamente con la vista a 360° delle linee   irreggimentate dei vigneti circostanti.
Montemarcello (SP)
Un giardino secco affacciato sul  Golfo dei Poeti: in una giornata limpida si può anche vedere la sponda francese.  Si tratta di un idillio apparentemente mediterraneo perché la tramontana può  ridurre le temperature invernali a -8 °C e con l’eccesso di acqua ritenuta nel  suolo argilloso, uccidere le piante aride.
Lago Trasimeno (PG)
Un laghetto naturale con ninfee  circondato da terrazze ricoperte di flora mediterranea. La proprietaria, che  ama le rose, sostiene siano facili da coltivare e compatibili in un giardino  mediterraneo. Ha creato un grande “dell” o “conca” mettendo a dimora  numerosissime varietà di antiche rose privilegiando chinensis, tèa e noisette.  Lo schema dell’ impianto è stato progettato per non avere bisogno di  irrigazione dopo il primo anno.
Costa Amalfitana (SA)
  Un eccezionale ed esotico, forse unico, giardino  pensile costruito su una piattaforma di roccia che dà sul Golfo di Napoli. In  uno spazio ristretto, questo giardino è un vero e proprio capolavoro con piante  molto adatte al giardino tipo “cottage”, come aquilegia e digitale, che i  vengono lasciate libere di moltiplicarsi per seme.
Cortona (AR)
  Un  nuovo giardino di piccoli dimensioni intorno a una casa di nuova costruzione. Ci  si trova una rigogliosa abbondanza di piante di varie altezze e forme, che  nell’insieme crea un’ambientazione intima e piacevole alla vista. Una specie di  ‘salotto all’aperto’. La scelta di piante fornisce fiori e colore in ogni  stagione. 
Allerona (TR)
  Una  collaborazione tra un’artista e un giardiniere, il giardino era stato creato per  ospitare una collezione di sculture ‘totem’. È ubicato in un vigneto  abbandonato e appoggiato alle mura della cittadina, su tre terrazze molto  strette. Le piante sono state scelte sulla base della loro adattabilità alla  potatura, così da creare delle cornici naturali per le statue.
Pergola (PU)
  Un  nuovo giardino che circonda una vecchia casa padronale tra le colline  ondeggianti delle Marche. Le piante erano state scelte all’inizio per dare  stabilità al terreno. Poi il giardino si è sviluppato secondo le regole di un  ‘giardino senz’acqua’, ispirato a Russell Page.
Roma (RM)
  Un  balcone in un palazzo di appartamenti dove si trova una grande varietà di  piante. Nonostante la grande sfida presentata da un posto così difficile, e  dopo tanta sperimentazione, è stato creato qui un vero ‘giardino mediterraneo’. 
Velletri (RM)
  Creato  da una collezionista appassionata di piante, è un giardino maturo e strapieno.  Si trovano numerosi esempi di magnifiche camelie, una pianta, particolarmente adatta  a questa zona dei Castelli Romani, che fiorisce da ottobre a marzo. Inoltre c’è  una grande varietà di piante che forniscono colore in ogni stagione. 
Montepulciano (SI)
  Il parco di Villa Trecci è il frutto di una ricerca indirizzata a riunire in un luogo arido in   estate, freddo in inverno e con un terreno argilloso e serrato un gran   numero di piante che non abbiano bisogno d’irrigazione e la cui   provenienza sia geograficamente la più diversa. Molta cura è stata   dedicata alla preparazione del terreno con l’apporto di grandi quantità   di stallatico sterilizzato, sabbione e ghiaia per favorire il drenaggio e   la formazione di humus. Per vedere un video del Parco di Villa Trecci cliccare qui.
THE MEDITERRANEAN GARDEN è il marchio registrato della Mediterranean Garden Society nell'Unione europea, l'Australia e gli Stati Uniti d'America
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